Centinaia di disegni in gara per il segnalibri.

Pubblicata il 13/06/2016

09.06.2016
Centinaia di disegni in gara per il segnalibri
 
Il Pannello con i sei segnalibro che hanno vinto
Il Pannello con i sei segnalibro che hanno vinto
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“Disegna un segnalibro per la tua biblioteca!”. All’invito, rivolto dalle Biblioteche associate dell’Unione montana “Alto Astico”, promotrici del “Concorso di segnalibro”, hanno aderito centinaia di bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni, singolarmente o in gruppo, frequentanti le scuole degli Istituti comprensivi di Arsiero e di Cogollo del Cengio. Il compito assegnato era di rappresentare il proprio libro preferito con un disegno e/o una frase, di riprodurlo su un cartoncino bianco o colorato dalle dimensioni di 6 centimetri per 21, realizzandolo a colori, o in bianco e nero o in tinta seppia. Molti alunni hanno dato libero sfogo alla propria creatività, realizzando tutta una serie di opere in cui si sono coniugate estro e fantasia, con l’aggiunta, per alcune, di un tocco di originalità. Gli elaborati, in numero ragguardevole, sono stati consegnati entro lo scorso mese di maggio alle biblioteche di Arsiero, Cogollo del Cengio, Pedemonte, Tonezza del Cimone, Valdastico e Velo d’Astico, chiusi in una busta con indicati nome e cognome dei partecipanti e il titolo del libro che aveva ispirato l’opera. In questi giorni una commissione composta dai quattro volontari del servizio civile e presieduta dal presidente dell’Unione Montana, Tiziana Occhino, ha individuato i sei vincitori del concorso. Sono: Thomas Meneghini e Riccardo Canderle (dal libro “Tappe della disfatta” di F. Weber), Lisa Brazzale (“Il giardino segreto” di F. Hodgson Burnett), Giuseppe Scalzeri (“Il librone dei camion giganti” di M. Cullis), Massimo Tommaso Fontana (“Harry Potter e la pietra filosofale” di J. K. Rowling), Lucia Bonato (“Il meraviglioso mago di Oz”, di F. Baum Lyman) e Pietro Zoppello (“Il magico mondo di Deltora” di E. Rodda). Prossimamente i segnalibri risultati vincitori saranno stampati e distribuiti nelle sei biblioteche dell’Unione.
                                                                                                     Giovanni Matteo Filosofo
 
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